Sulla carta sembrava una trasposizione molto azzardata, ma come ho già detto per le ultime parodie Disney, oramai gli autori sembrano aver trovato la formula perfetta.
A partire dai bellissimi e appropriati disegni di Mottura, fino alla sceneggiatura incalzante di Artibani, che aggiunge i dialoghi in maniera indolore e rispettosa, tutto è calibrato alla perfezione.
Il messaggio e il finale mielosamente positivo del film sembra sia stato scritto con in mente il successivo approdo sul topo.
L'unico appunto che mi viene da fare è ancora una volta la fretta nel finale; difetto che è imputabile alla riluttanza della redazione di portare il numero di tavole intorno al centinaio. Una ventina in più avrebbero dato alla storia il respiro che meritava.