venerdì 16 agosto 2013

IL GRANDE E POTENTE OZ

Cosa ci combini Sam? Azzecchi uno sì e uno no ormai. Ti abbiamo perdonato Spider-Man 3 (anche se a me non ha fatto schifo), è andata bene con Drag Me to Hell, ma canni di nuovo con questo? che noia il prequel di Oz, non si salva quasi niente a parte qualche bello scorcio di panorama. Non c'è molto da dire; speriamo nella prossima e che non sia un altro compitino.

giovedì 15 agosto 2013

DEUS EX: HUMAN REVOLUTION

Snake ha fatto scuola in questi anni. In realtà non assomiglia poi tanto alla saga di kojima questo prequel della serie Deus Ex. FPS con elementi RPG in cui lo stealt è in realtà solo una componente di un gameplay miscelato sapientemente, ma è indubbiamente la parte più bella. La storia è avvincente anche se un po' inflazionata [SPOILER] diciamocelo sti illuminati hanno rotto! [/SPOILER] e i difetti che ho trovato sono principalmente nei boss poco ispirati e tutti uguali a livello di game design e una virata troppo action a discapito della parte ruolistica dalla metà del gioco in poi. Il divertimento maggiore è dato dalla molteplicità di strade percorribili per superare le aree senza essere visti; aree che si sviluppano anche in verticale. Mi sono divertito molto, per questo mi dispiace che il "seguito" Deus Ex: The Fall sia per piattaforme mobile; spero in un altro capitolo per console.

martedì 13 agosto 2013

TOTAL RECALL

Non ci siamo. Questa seconda trasposizione del libro di Dick non regge ne il confronto col cult di Verhoeven, con protagonista Schwarzenegger, ne funziona come film a se stante. Il motivo è semplice: è noiso. Pur non essendo un remake del film del '90 non riesce ad affascinare come il suo predecessore che aveva molto più carisma. Anche i dialoghi non aiutano, molto banali e poco ispirati, e gli attori sono di una piattezza disarmante, ma non è colpa loro tanto quanto della sceneggiatura e del regista. Da recuperare perlomeno per la scenografia che è bellissima.

lunedì 12 agosto 2013

CODICE LIBERO

É gratis! Lo scrivo che senò lo so che non lo leggete.

Lettura molto interessante per conoscere la storia sia del free software che dell'uomo che in pratica l'ha inventato.
La particolarità di questo libro sta nel fatto che è in continua evoluzione proprio come il codice libero. Chiunque può inviare all'autore aggiunte e/o correzioni e, se ben documentate, il testo verrà aggiornato.
A metà strada tra la biografia e un libro didattico, è molto utile per comprendere la filosofia e l'etica alla base del free software, nonché la differenza sottile ma sostanziale con l'open source; tutto parte dalla licenza inventata da Stallman e da li si dipana l'intreccio di vicende che porteranno alla situazione odierna.
Ah si parla pure di Linux, di Linus e della fissa del "guru" Richard di aggiungere il termine GNU davanti a Linux, giusto per aggiungere un po' di sana polemica al tutto.

domenica 11 agosto 2013

IL TRONO DI SPADE

Sì il libro è più bello!
Sì i personaggi sono caratterizzati meglio!
Sì molte parti sono state tagliate, modificate e/o spostate nella cronologia degli eventi!
Ma non è così per ogni film tratto da un libro? E meno male dico io! Che noia sarebbe seguire una serie TV che ricalca pedissequamente l'opera da cui è tratta. Ero tra quelli che: sì mi è piaciuto il Signore degli Anelli al cinema anche perché non è identico al libro. D'altronde la televisione ha tempi narrativi diversi e tutto va adattato al tipo di pubblico (che non sono tutti nerdacci come noi quelli che guardano la TV). Per cui promossa a pieni voti questa serie.
Un ultima cosa: ma quanto è bello il main theme?!

sabato 10 agosto 2013

IL FOTOGRAFO

Incrocio tra fumetto e fotografia, è una cosa che non avevo mai visto.
Lettura impegnativa questa, lo ammetto e il prezzo non aiuta (29€), ma se siete appassionati di fumetti e li leggete da molti anni, potrebbe interessarvi.
È un viaggio molto travagliato quello che Didier Lefèvre compie in Afghanistan per percorrere le strade di una guerra senza fine, vissuta in mezzo alla gente Afghana sia civili che guerriglieri. Coadiuvato da testi e disegni di Emmanuel Guibert e da grafica e colori di Frédéric Lemercier, Didier ci travolge col le sue fotografie e non saremo più gli stessi. Edito da Coconino Press.

venerdì 9 agosto 2013

PACIFIC RIM

 Questa è facile, me la sbrigo in poche righe.
Ci sono i robottoni, ci sono i mostri e se le danno di santa ragione. Serve altro?
Certo trama e dialoghi fanno pena, ma importa a qualcuno in un film così? Non è troppo lungo e non perde mai il ritmo; quindi spegnete il cervello e godetevi lo spettacolo.

giovedì 8 agosto 2013

TINY THIEF


Avventura grafica vecchio stile ma col touch.
Bella grafica, bella musica, umorismo, puzzle ne troppo complessi ne troppo facili.
Perfetto quindi? Sì, per me lo è se consideriamo la piattaforma (Android) e il contesto mobile.

A esser proprio pignoli i livelli non sono tantissimi (tolti i primi cinque che sono il tutorial ne rimangono venticinque) e gli ultimi non sono ispirati come i primi a livello di game design, ma son pignolerie.
Preso in offerta a 0,89 cent.

lunedì 20 febbraio 2012

VIDEOCRACY - Basta apparire

Tutti sanno che i bambini in Africa muoiono di fame, ma vederlo in un video è tutt’altra cosa. Su questo meccanismo è basato Videocracy: ci fa vedere cose che già conosciamo ma in un modo da farci prendere più coscienza del problema. Il regista Erik Gandini ci mostra come la televisione commerciale ha cambiato gli Italiani e lo fa attraverso gli occhi sia dei protagonisti che creano lo show sia attraverso quelli di chi lo spettacolo lo subisce e vorrebbe farne parte. Per chi già ha riflettuto su questi argomenti non faccia lo sbaglio di crederlo ridondante, ma si faccia trascinare dal modo in cui viene presentato il tutto e rinfreschi la consapevolezza che ha del meccanismo televisivo in quanto manipolatore sociale; mentre per chi è affascinato dal mondo televisivo, apra gli occhi e faccia un salto fuori dal baratro della ingenuità per vedere l’inconsistenza di quel mondo patinato. Sicuramente un documentario da non perdere per entrambe le tipologie di spettatori. ISTRUTTIVO.
p.s. se volete approfondire la polemica che ha coinvolto il film leggetevi la pagina di wikipedia.

giovedì 2 febbraio 2012

PONYO SULLA SCOGLIERA

In questo ennesimo capolavoro del maestro si respira un aria infantile. I paesaggi, disegnati a pastelli, rapiscono e la semplice vicenda di Sōsuke lascia incantato lo spettatore. Miyazaki si prende la libertà di eliminare persino l’antagonista in questa storia e anche tutto il background e solo accennato così che nemmeno alla fine sapremo poi molto della sotto-trama. Per quanto mi riguarda questa è la vetta più alta raggiunta nella carriera del regista giapponese, persino superiore a La città incantata. Egli stesso ha dichiarato che questo film è realizzato espressamente per i bambini e a giudicare da come ne è rimasto affascinato mio figlio (3 anni) ha raggiunto in pieno l’obbiettivo. Ma anche noi “grandi” non possiamo fare a meno di essere rapiti dai colori, le musiche, i personaggi così reali da una parte e altrettanto fantastici dall’altra. Hai stregato anche noi Hayao non solo i piccoli. MAGICO.
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